
L’incontro tra i Popoli si è concluso una settimana fa, il 21maggio.
Sono stati momenti di così grande intensità, che sto ancora lasciando sedimentare per accogliere e non disperdere neanche un granello delle tante esperienze.
Un viaggio iniziato circa nove mesi fa, quando per una sopraggiunta malattia, ho dovuto rinunciare alla vacanza che da tanto aspettavo, in Sardegna.
È stata una vera gestazione:
ho preso un anno di aspettativa dal lavoro da maestra, ho incontrato il cerchio con Felicitas Mundi ed ho attivato l’incontro mensile di luna nuova nel territorio in cui vivo, in Abruzzo.
Prendo coscienza, mentre scrivo, del fatto che è stata quasi una conseguenza naturale, lentamente tutto ha preso forma nella materia.
I doni arrivino ogni qual volta ci permettiamo di ascoltare quella vocina interna che con pazienza, continua a ricordarci i nostri sogni.
Si parte per la Sardegna, un dono che ho fatto a me stessa unito al desiderio di condividere, tutto ciò che da anni studio e caratterizza una parte della mia vita.

Questa volta però non sarebbe stata una semplice vacanza ma un Incontro tra i Popoli
Un incontro con gli abitanti sardi ed i custodi delle Case delle Erbe, attivate l’anno precedente da Maria Sonia Baldoni.
La compagnia partita dal continente, composta da Roberta che scrive, Giustina Marta delle case delle erbe, Gabriele e Gelso della redazione di Felicitas Mundi, hanno incontrato Arianna ed Andrea, Felicitatori residenti nell’isola.
Abbiamo percorso tante strade, incontrando le custodi dei luoghi e gli spazi sacri che caratterizzano questa terra, abbiamo intrecciato e connesso tanti cuori, attraverso la conoscenza delle erbe ed i laboratori, Giustina Marta con l’opera musicale eseguita col flauto traverso dedicato alle Piante, il cerchio di condivisione di intenti e bisogni.
Alla fine di ogni incontro ciò che aleggiava intorno ed in noi, era sorellanza, connessione e tanta gratitudine.
Se questo è stato possibile per me è disponibile per ognuno❤️

Testo di Roberta Vimala
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